Il 7 marzo 2010 I nervi dell’anima: Percorso sulla follia al femminile Nell'attuale società, il singolo, sostanzialmente chiuso in se stesso, vive schiacciato nell'immanenza senza una prospettiva forte di senso a cui relazionare la sua esistenza. L'irripetibilità della vita, e di ogni singola occasione che in essa si presenta, sono la giustificazione per mettere in cultura intensiva il presente, con l'intento di cogliere il prima possibile, occasioni che non si ripeteranno mai più. La morte diviene, allora, l'evento estraneo e incomprensibile, che sostanzialmente non ci appartiene, che ruba le nostre possibilità, invece di dischiuderle. Si è perso di mira, che la vita è costruzione, lotta per esprimersi, e che solo in questa lotta acquista il suo senso. lo svantaggio di tale atteggiamento consiste nel privare l'esistenza del singolo di ogni tensione, di lasciarlo in uno stato astenico, come se gli fossero stati recisi i nervi dell'anima. Tolto lo slancio ver...