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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

BARI ARCHEOLOGICA: alla scoperta delle peculiarità archeologiche della città di Bari. Dal 01/01/2020 al 31/12/2020

I MISTERI DELLA BARI ARCHEOLOGICA L’iniziativa offre al visitatore l’occasione di esplorare i  tesori archeologici  di  Bari.   Un'accurata visita guidata di taglio esperienziale, attraverso la stimolazione dei diversi sensi del fruitore, metterà in risalto differenti angolazioni del patrimonio culturale, i luoghi, le opere e le persone, natura, arte, enogastronomia e musica. In particolare, partendo dalle perdute mura bizantine, e esplorando la periferia del borgo antico, con i quartieri ebraico e armeno, il visitatore si immergerà in un percorso che documenta le evidenze architettoniche e archeologiche che attestano la millenaria storia di Bari, dalla città imperiale romana a quella rinascimentale. Info  Luogo d’incontro: Largo Chiurlia 70100 Bari dal: 01/01/2020 al: 31/12/2020 Ogni sabato dalle 17:00 alle 19:00 Ogni domenica dalle 10:30 alle 12:30 Su prenotazione al cell +393403394708  Ticket 10  € Gratis per bambini Ridot

Tradizione quaresimali a Conversano: le Pupe della Quarantana

Secondo i testi scritti dall'architetto Sante Simone, in passato vigeva l’usanza di appendere da un balcone all'altro, in occasione del periodo quaresimale, sette bambole di pezza. Il rito, utile per contare le settimane mancanti al giorno della resurrezione, prevedeva che ogni sette giorni venisse tolta una pupa, fatta cadere e chi la prendeva, i bambini, ricevevano una ciambella: le bambole, infatti, vengono chiamate “pupe della quarantana” per ricordare il tempo che precede l’evento pasquale. Tale tradizione viene ricordata e mantenuta annualmente dall’ Ass. Pro Loco : dal mercoledì delle ceneri le pupe verranno agganciate al balcone del Castello, lato Corso Domenico Morea, ed ogni domenica, a partire dal 1 marzo, al tramonto avverrà la discesa di una pupa. Al termine della discesa dell’ultima pupa, prevista per la domenica di Pasqua del 12 aprile, saranno distribuiti ovetti di cioccolata  ai bambini presenti. Un evento, dunque, che vuole unire passato e presente