Ogni città e paese in Italia racconta una storia attraverso le sue strade, piazze e scuole; spesso, infatti, girando per i vicoli dei nostri borghi, ci imbattiamo in nomi che abbiamo sentito e letto centinaia di volte, senza però fermarci a chiederci chi o cosa stiano a rappresentare.
I nomi dati a questi luoghi, però, non sono casuali: dietro di essi si nascondono personaggi, eventi e momenti cruciali della storia d'Italia: dalle vie dedicate ai protagonisti del Risorgimento, alle scuole intitolate a intellettuali e artisti che hanno plasmato la cultura italiana, i toponimi e le intitolazioni scolastiche diventano uno specchio della nostra memoria collettiva. Esplorare la loro origine è un viaggio affascinante alla scoperta delle radici storiche e culturali del nostro Paese.
IL 20 SETTEMBREIl 20 settembre 1870 è una data cruciale nella storia italiana, ricordata per la Breccia di Porta Pia, l’evento che sancì l’annessione di Roma al Regno d’Italia e la fine del potere temporale dei Papi. In quel giorno, l'esercito italiano, sotto il comando del generale Raffaele Cadorna, attaccò le mura di Roma, all'epoca sotto il controllo dello Stato Pontificio. La breccia aperta nelle mura presso Porta Pia simboleggiò la caduta della città, dopo sole poche ore di combattimenti. Nonostante la resistenza dell'esercito papalino, la difesa fu debole e Roma venne annessa all’Italia.
Questo evento segnò il culmine del Risorgimento, il processo di unificazione italiana, e portò al trasferimento della capitale da Firenze a Roma. Papa Pio IX si dichiarò "prigioniero" nel Vaticano, inaugurando una fase di tensioni tra la Chiesa cattolica e lo Stato italiano, risolte solo nel 1929 con i Patti Lateranensi.
In molte città italiane, il 20 settembre viene ricordato con intitolazioni di piazze, vie o scuole per celebrare l'unità nazionale e la laicità dello Stato. Anche a Conversano esiste una Piazza 20 Settembre, a testimonianza di quanto quel giorno sia stato significativo per l’Italia unita. Questa intitolazione riflette l'adesione della comunità agli ideali risorgimentali e sottolinea l'importanza della coesione nazionale e della separazione tra Stato e Chiesa.
Il 20 settembre è quindi un simbolo di modernizzazione e progresso, ricordato come il giorno in cui l’Italia si completò come nazione, rendendo Roma la sua capitale e chiudendo definitivamente il capitolo del potere temporale dei Papi.
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Piazza XX Settembre - Conversano
2024 |
