Il nostro invito al 7° Concerto dell' Alba sul mare di Polignano, di fronte al sole, mano per mano con lo scoglio dell'Eremita, sul mare, oltre l'orizzonte.
Daranno voce e suono all'inCanto diVersi: Badrya Razem, canto, Gianni Rosini canto e piano, Francesco Lamanna e Pietro Cicolecchia, con i violini, Antonello Cavallo con il violoncello, Antonio Taranto con le chitarre e Michele Ciavarella con le percussioni.
Ripercorrendo alcuni ricordi degli anni precedenti, potremmo parlarvi della notte che, attraversando tutti i colori dell'oscurità, si scioglie nella luce di un nuovo giorno che ci è donato.
Giungono fino a noi i primi raggi del sole che attraversano una pennellata marina, e realizzano creazioni stupefacenti; la roccia dello scoglio dell'eremita che, gigante addormentato tra le onde, sembra respirare nuovamente come nel primo istante della creazione; i battiti prima concitati dei cuori presenti, segnano un nuovo ritmo, quasi respiro di pace.
Scoprire che la bellezza che inseguiamo non è solo nel momento dell'alba, ma rimane negli sguardi, negli occhi, nei sorrisi e nelle lacrime di chi è seduto accanto a noi.
Conosciuto o semplicemente testimone dello stesso momento in cui anche noi, non possiamo più negare che l'eterno è anche qui, già su questa terra, nelle cose semplici, come quella della notte che accogli la luce di un nuovo giorno.
Vorremmo farvi sapere cosa accadrà, ma la parte più bella, il nostro incontro, non si può descrivere adesso, perché non abbiamo mai trovato veramente le parole giuste per descrivere il nostro primo momento d'amore.
Possiamo sperimentarlo solo insieme.
Insieme:
all'Associazione MusicaD'Incanto Davide Gaetano D'Accolti, che attraverso il dolore di una perdita, capisce quanto sia vero che solo l'amore è più forte della morte; prendendo le cose più belle di chi ci lascia e portarle avanti per loro, come la musica;
all'Associazione Energia Donna, costituita da donne che hanno vissuto o stanno vivendo l'esperienza della malattia che nega anche la femminilità, e proprio per questo donano il loro tempo, affinché nessuno si senta solo con le paure, su un filo sottile teso sogni svaniti.
Associazioni che delle fratture della vita, ne hanno fatto occasione di luce ed aria fresca, per coltivare contro ogni ragione, motivo di gioia, di felicità fertile.
Ascolteremo le parole di don Gaetano Amore Luca, che esce con la sua comunità, dalla Chiesa sempre aperta e per tutti, della Matrice, per farle nascere vive e presenti nella vita quotidiana, attraversando le scritture di tutti i tempi e tutti gli uomini, ovunque si confrontano misteri e bellezze del creato. E noi insieme a tanto stupore, non come spettatori ma protagonisti. Parole che valgono per tutti, perchè davanti all'alba, puoi solo dire grazie, e assumerti il compito di conservare ed accrescere la bellezza che è ovunque intorno a noi.
Insieme alla Fondazione Pino Pascali, che non custodisce solo l'arte preziosa di questo giovane artista, ma è anche la famiglia di oggi e del tempo futuro di Pino, che non è finita dopo di lui. Anche qui persone, ancor prima che rappresentanti di istituzioni, che vogliono curare, non solo il grande artista, tra i contemporanei, uno dei più sensibili innovatori, ma anche il ricordo di due genitori che speravano che l'ultimo fiore al proprio figlio, non fossero loro a porgerlo.
Con l'importante sostegno economico del Comune di Polignano a Mare, e del 5 per mille.
Badrya Razem, canto, Gianni Rosini canto e piano, Francesco Lamanna e Pietro Cicolecchia, con i violini, Antonello Cavallo con il violoncello, Antonio Taranto con le chitarre e Michele Ciavarella con le percussioni.
La scelta degli artisti, è sempre molto impegnativa, perchè abbiamo bisogno di persone che non siano indifferenti alla vita che, per la profondità della propria sensibilità, non cercano un altro palco per stare più in alto di chi li ascolta, ma alla stessa altezza, occhi con occhi, cuore con cuore, anima con anima.
Della loro arte, parole, musica, dei loro pensieri e dell'incontro con gli altri, hanno la visione di speranza agente, per indurre un cambiamento. Cerchiamo ed abbiamo bisogno di artisti che hanno il dono della reciprocità: ci donano il loro sacrificio di studio e di sensibilità e noi, che li ascoltiamo, ricambiamo, in piena procreazione di pensieri, con le nostre emozioni, storie e desiderio di crescere ogni istante in umanità.
Sappiamo che questi artisti hanno già tanta storia ed applausi, ma qui sono presenti senza curriculi, chi desidera conoscerli meglio artisticamente, può cercarli sui siti specializzati, per dare corpo ad un detto medievale: "I virtuosi camminano, i sapienti corrono. Solo gli innamorati volano".
Per questo tra di noi, ci saranno questi musicisti che camminano, corrono, ma soprattutto sanno volare, perchè è lì che vorremmo essere anche noi, perchè è da lì che l'alba sembra più grande.
E loro ci porteranno dove sorge il sole, sulla nostra vita, vita che merita di essere vissuta sempre, pronta a dare e ricevere una carezza, una tenerezza, uno sguardo e parola buona.
In questo concerto si potrà abbracciare un sole che sà sorgere anche al tramonto.
Da uomini che sanno che, con diverse angolazioni, tutti apparteniamo a qualcosa che è più grande di noi, ma che è già in noi. Non sarà solo un concerto, ma uno stare insieme che riscalda il cuore, come farà il sole con lo stupore del suo rinascere ogni giorno.
INFORMAZIONI LOGISTICHE
Il concerto si svolgerà nello spazio antistante il mare, della Fondazione Pino Pascali, a Polignano a Mare, in Via Parco del Lauro,119. La partecipazione è ad ingresso libero e gratuito, grazie al contributo del Comune di Polignano a Mare e del 5 per mille devoluto all'associazione Musica d'Incanto.
Ci saranno diverse sedie, senza posti riservati, ad eccezione per persone che hanno esigenze speciali. Chiunque, come negli anni precedenti potrà portarsi anche proprie sedie o cuscini e teli per il mare per sedersi sui gradini della Fondazione.
Nella zona, in particolare nei pressi del campo sportivo, sono disponibili moltissimi parcheggi per chi giunge in macchina con ingresso sulla Statale 16, da Polignano sud.
LE FASI DEL CONCERTO
Inizio alle 5:15 con il crepuscolo nautico mattutino quando è possibile distinguere contemporaneamente la linea dell'orizzonte marino e le stelle principali. In tali condizioni, utilizzando gli strumenti di misura nautici, come il sestante, è possibile stabilire la propria collocazione geografica e tracciare le rotte di navigazione. Metafora anche per la nostra vita: sapere dove si è, quale cammino desideriamo, tracciando la nostra rotta.
Attraverseremo, il crepuscolo civile (inizio alle 5:59), quando saranno visibili in cielo solo le stelle e i pianeti più luminosi della prima grandezza. Questo è il periodo usato da una vasta fauna per spostarsi e trovare zone più sicure dove dormire o dove cacciare. Dove la vita è molto più presente di quella che appare ai nostri sensi e ci invita all'attenzione per coglierne i segni.
Assisteremo alla levata del sole, all'alba quando ci sorprenderemo alle 6:34 della lama di luce che rapidamente si solleverà nel cielo, accarezzando il mare, proteggendo l'isolotto dello scoglio dell'Eremita, togliendoci il respiro, ma soprattutto potendo guardare il sole senza esserne feriti.
Per informazioni assomusicadincanto@libero.it- assomusicadincanto@pec.it – 3203144989 – 3294479010