La Pro Loco di Conversano e i ragazzi del Servizio Civile Universale rievocano la Sega della Vecchia.
Torna a Conversano la tradizione della “Sega della Vecchia”, l’antica tradizione legata alla Quaresima che affascina ancora oggi grandi e piccini.
Giovedì 16 marzo 2023, presso il 2° Circolo Didattico Statale “Via Firenze”, alle ore 9:30, si tornerà a celebrare un rito troppo a lungo messo da parte, ma molto diffuso in Puglia nel passato. La cosiddetta “Sega della Vecchia” è un rito di mezza Quaresima, di cui abbiamo traccia grazie agli scritti e le ricerche di Sante Simone, architetto e storico conversanese e studioso del patrimonio pugliese, vissuto nell’800. Legato anche alla tradizione delle Pupe della Quarantana, questo rituale consisteva nel segare un fantoccio rappresentante la moglie di Re Carnevale, che viene divisa a metà in questa ricorrenza, e muore il giorno di Pasqua.
Segna esattamente i 23 giorni dall’inizio e dalla fine della quaresima, contando il mercoledì delle ceneri. Avviene sempre di giovedì e quest’anno la Pro Loco di Conversano ha voluto riportare questa tradizione in auge, con il taglio del fantoccio della Vecchia proprio il 16 marzo. In passato i maestri invitavano i bambini nella zona della neviera, dove oggi sorge la scuola dove verrà riproposto il rito, per assistere a questo spettacolo. A ritmo del tamburo verrà segato il fantoccio rappresentante la moglie di Re Carnevale, un segno ben augurante, che segna il passaggio dalla stagione invernale alla stagione primaverile. La cerimonia si terrà alla presenza di rappresentanti del Comune di Conversano e della Dirigente scolastica, che avranno l’onore, a turno di segare la vecchia.
Un modo per riprendere una antica tradizione, far conoscere il folklore locale, e coinvolgere i più piccoli in una cerimonia che, in passato, aveva segnato sempre un momento di unione e convivialità.