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Riapertura Parco archeologico di Siponto

Un incantevole scenario naturale nel territorio di Manfredonia custodisce i resti della scomparsa città di Siponto e dell’antica Basilica paleocristiana.




L’affascinante Parco archeologico di Manfredonia racconta la storia dell’antica città di Siponto, importante centro romano e conserva i resti della Basilica paleocristiana dedicata a Santa Maria Maggiore.
 
Il parco narra le vicende di questi luoghi attraverso i numerosi reperti databili dal II secolo avanti Cristo all’Alto Medioevo, dalla fondazione della colonia romana all'abbandono della città a favore della fondazione della vicina Manfredonia.
Oltre ai resti dell’antica città gli scavi testimoniano la presenza di ipogei databili al terzo secolo dopo Cristo, di un anfiteatro e di alcune chiese, dove si ritrova la bella serie di pavimenti musivi in bianco e nero e policromi.
Di grande rilevanza è l’adiacente chiesa di Santa Maria Maggiore, edificata intorno all’anno Mille, uno dei cardini dell’architettura romanica pugliese, che si slancia con la sua cupola centrale. 


Finalmente il Parco Archeologico riapre le sue porte, arricchito di nuovi percorsi di visita studiati nel pieno rispetto della normativa anti COVID-19 vigente. 
  • Ingresso: dal mercoledì alla domenica, dalle 12.30 alle 21.30 (ultimo ingresso ore 21).
  • Numero massimo di ingressi consentito: max 50 visitatori nell'area del Parco e max 20 visitatori all'interno della Basilica paleocristiana. 
  • Durata visita: massimo 1 ora 
  • Costo: gratuito