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La Festa della Madonna della Fonte - Conversano


LA FESTA DI MARIA SANTISSIMA DELLA FONTE

PROTETTRICE DI CONVERSANO E DELLA DIOCESI


La festa della Madonna della Fonte è per i cittadini di Conversano il momento religioso più importante, in quanto Maria Santissima della Fonte è la protettrice della città e della diocesi.
        
La leggenda narra che il vescovo di Conversano Simplicio, in una missione in Africa contro i seguaci dell'Arianesimo, salvò l'icona dall'incendio di un tempio cristiano in Africa durante la persecuzione. Salpato dalle coste africane verso la Puglia, l’imbarcazione con a bordo il dipinto era diretta verso la spiaggia di Polignano a Mare ma le condizioni climatiche avverse e un forte vento costrinsero la barca a cambiare rotta verso gli scogli della vicina Cozze.

L’approdo in questa località marina fu interpretato da tutti come un segno di volontà della Madonna di avvicinarsi verso la città di Conversano. Sulla costa quindi giunsero molti fedeli conversanesi che accolsero l’icona portandola in processione verso la propria città. Nell’anno 1897 la Madonna della Fonte venne incoronata da Capitolo Vaticano per mano del Cardinale Casimiro Gennari, già Vescovo di Conversano. Il suo successore mons. Lamberti ottenne che fosse dichiarata protettrice della città e della diocesi.




La festa liturgica della Madonna della Fonte ricorre il primo sabato di maggio, mentre quella civile ricorre la quarta domenica del mese mariano.
I festeggiamenti religiosi prevedono le celebrazioni delle sante messe in onore della Madonna e le processioni con l’icona per le vie del paese. Essendo considerata una festa di primavera, oltre che religiosa, al passaggio in processione del bellissimo quadro bizantino raffigurante la Vergine Maria insieme a Gesù bambino, dai balconi delle case vengono lanciati infiniti petali di rosa.



Particolarmente suggestiva è la processione di gala, che si svolge dopo il Solenne Pontificale presieduto dal Vescovo, durante la quale viene benedetta la città, la campagna, il mare e il Seminario. Al corteo processionale partecipano le confraternite, le associazioni, le autorità civili e militari. Il sabato mattina inoltre vi è la processione dei bambini delle scuole Elementari e Materne. Al termine della processione, la Protrettrice viene deposta in un tempietto allestito in Villa Garibaldi, e i bimbi la omaggiano con composizioni floreali e disegni che vengono esposti in tutta la villa.

Nei festeggiamenti civili, come da tradizione, si susseguono le esibizioni delle bande musicali della nostra città “G. LIGONZO” e “G. PIANTONI“, vengono allestite nel centro storico fastose luminarie, varie mostre e nei pressi del Palazzetto San Giacomo il grande Luna Park. La domenica sera infine vi è il consueto spettacolo pirotecnico. A chiusura di ogni giornata di  festeggiamenti, viene suonata dalla banda cittadina la marcia sinfonica “Vita Pugliese”.

Vanni Sibilia