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Visita al Museo e Parco Archeologico di Egnazia con Tomba delle Melagrane

A pochi chilometri dai trulli di Alberobello e dalla città bianca di Ostuni, sulla strada che collega Bari e Brindisi, è conservato l’esempio più esteso di città romana e tardoantica della Puglia.
Un’alternativa inedita per trascorrere delle piacevoli ore all’insegna dell’arte e della cultura. Un’imperdibile occasione di vivere il patrimonio culturale pugliese.
Dal 1° febbraio 2018 è anche visitabile la “Tomba delle Melagrane”, la tomba a camera messapica (IV-III sec.olo a. C.) scoperta nel 1971, durante la costruzione del museo, e inglobata nelle fondazioni dell’edifico.
Si tratta di una delle poche tombe monumentali che conserva la porta in pietra, in questo caso a due battenti (uno con maniglia incassata) ancora ruotanti sui cardini. Fornita di accesso a gradini e di vestibolo, presenta le pareti della camera funeraria interamente affrescate e decorate da motivi policromi di tipo architettonico e vegetale, fra cui rami d’edera e melagrane (da qui il nome). Fasce rosse dipinte sul soffitto alludono ad una copertura lignea con il tetto a doppio spiovente.
Per salvaguardare gli affreschi, la cui conservazione può essere garantita solo da un microclima costante, viene consentita la visita con afflusso e tempo controllati, 7 persone per volta ogni 15 minuti, dalle ore 9.30 alle 12.30 (ultimo ingresso 12,15) e dalle ore 14,00 alle 17,00 (ultimo ingresso 16,45)
Web: www.egnazia.eu
da mercoledì 21 a martedì 27 agosto 2019
Fasano (Brindisi)
Museo di Egnazia
Via degli Scavi, 87
8.30
ingresso a pagamento
Info. 0804829742