l’Amministrazione comunale è al lavoro. L’assessore alla Cultura, Ciccio Magistà, e l’assessore al Turismo, Francesco Minunni, sono quotidianamente impegnati in incontri di allestimento e programmazione di un calendario di manifestazioni che possano svolgersi nelle prossime settimane, sostenute dall’Amministrazione (con i pochissimi fondi in dotazione sul capitolo “servizi”) ed in collaborazione con la Pro Loco. Com’è ben noto, piuttosto risicate sono le disponibilità finanziarie in capo al Comune, con il bilancio redatto dalla Commissaria Prefettizia che ha letteralmente azzerato ogni posta relativa a contributi e patrocini per le attività culturali. Ciò a causa dell’enorme quantità di sovvenzioni elargite negli ultimi anni per ogni tipo di evento, sempre a valere sui capitoli riservati alla cultura. “Ora è il momento di fare di necessità virtù – spiega l’assessore Magistà – non abbiamo grandi possibilità ma ci stiamo dando da fare per non lasciare Conversano al buio almeno durante il mese di agosto. Abbiamo trovato una situazione drammatica, senza alcun margine di operatività. Stiamo comunque valutando di riconoscere almeno il patrocinio morale a chi ci propone spettacoli e manifestazioni coerenti con l’impostazione politica che questa Amministrazione vuole dare agli eventi culturali”.
Inutile polemizzare su di una situazione, anche dal punto di vista economico, che soprattutto chi ha partecipato all’avviso indetto dalla Commissaria Prefettizia lo scorso marzo conosceva e conosce perfettamente. Proprio nell’avviso succitato era infatti chiaramente indicato che: “Non sono previste nel bilancio 2018 somme da destinare alle manifestazioni sia come contributi sia come erogazione di servizi”. E quindi, tutti coloro che hanno aderito a tale avviso erano a conoscenza della situazione e di come avrebbero dovuto procedere sin dallo scorso marzo. Giova sottolineare, inoltre, che per espressa valutazione politica dell’Amministrazione comunale in carica non sarà più possibile allestire stand di gastronomia e di preparazione e somministrazione dei cibi lungo l’intero perimetro del Castello, disdicendo tali installazioni con la vocazione artistica e culturale della Città. Ciò non toglie, però, che gli eventi che contengono gazebo e bancarelle “food” potranno regolarmente svolgersi qualora ottemperino alle indicazioni fornite in tal senso, allocando tali stand nelle zone limitrofe al “salotto” cittadino. L’Amministrazione comunale, pertanto, non cancella e non cancellerà alcuna manifestazione programmata o in programma, ma intende fornire delle imprescindibili linee guida affinché si ponga finalmente un criterio unico e valido per tutti per la pianificazione di ogni avvenimento.
Entro l’autunno, pertanto, il Comune si doterà di un regolamento di accesso alle manifestazioni culturali che prevedrà dei riconoscimenti per chi si farà promotore di eventi, annunciando sin d’ora che uno degli elementi di valutazione premiale sarà la sostenibilità finanziaria prevalentemente autonoma da parte degli organizzatori.