È stata inaugurata stamattina la mostra biblica "Dal conflitto all'unità", focalizzata sull'iter storico della Bibbia nei secoli passati. Il vicesindaco Gungolo ha aperto l'inaugurazione con una piccola digressione sull'evento. La mostra sarà aperta al pubblico per la durata di un mese ed in concomitanza della venuta del nuovo vescovo e del mese mariano.
Il sindaco Lovascio e Antonio Perugini, facente parte dello staff dell'organizzazione della mostra, hanno sostenuto l'importanza della mostra a livello europeo, oltre che l'imperdibile occasione di arricchimento culturale per la città e non solo.
Don Felice di Palma ha aggiunto come questa terra è legata alla dimensione ecumenica, su di cui la mostra si fonda e doverosi sono stati i suoi ringraziamenti al curatore, padre Michele Perugini, il quale ha spiegato il percorso della mostra, a cui saranno dedicati 3 itinerari: storico, bibliografico, iconografico. Padre Michele ha sottolineato l'idea del lavoro durato vent'anni ed incentrato su un documento, la Bibbia, come libro della vita e maestra della trascrizione orale e scritta. Il curatore, infine, ha condotto il pubblico nelle varie sale, illustrando dettagliatamente le diverse tipologie di libri, dai rotoli manoscritti in pergamena alle prime Bibbie a stampa, dalle Bibbie poliglotte alle Bibbie in italiano. All'interno della varie sale sono esposte anche molte incisioni pregevoli, fra cui spiccano quelle di Durer.
Insomma una mostra da non perdere.
Insomma una mostra da non perdere.