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Pupe della Quarantana: dal 22 febbraio al 5 aprile 2015 - Corso Domenico Morea, Conversano (BA)



Una tradizione particolare di Conversano  in tempo di Quaresima è la "QUARANTANA". Trattasi di sette "pupattole" appesa ai balconi (fatta di stracci) con lo scopo di scandire il tempo che manca al giorno di Pasqua: ogni domenica di quaresima viene tolta una pupattola. 
Questa tradizione popolare è ormai scomparsa a Conversano, e per questo la Pro loco di Conversano, in virtù del progetto Unpli “Custodiamo la nostra storia” volto alla valorizzazione del patrimonio immateriale, vuole riportare questa antica tradizione descritta ne “I ricordi della mia fanciullezza” dell’architetto Sante Simone figura emblematica della storia ottocentesca conversanese.
La quarantana è una tradizione contadina legata ai riti propiziatori dell’abbondanza e della prosperità, essa è raffigurata come una donna anziana che secondo la tradizione rappresenta la moglie vedova del Carnevale. 
L’obbiettivo è quello di far conoscere alle giovani generazioni il passato dei nostri avi, le loro usanze e credenze.
Le sette  Pupe della Quarantana sono state esposte sul balcone della pinacoteca del Castello con affaccio su Corso Domenico Morea; In Piazza XX Settembre; presso Palazzo D'Erchia in Via Acquaviva; in Via Porta Antica della Città.
Ogni domenica sarà tolta una pupattola sino ad arrivare alla domenica di Pasqua quando alle ore 12,30 verrà fatta cadere l’ultima, la più grande dalla quale usciranno cioccolate e caramelle.

DOMENICA 22 FEBBRAIO
DOMENICA 1, 8, 15 , 22 E 29 MARZO
al tramonto DISCESA DELLA PUPA
DOMENICA 5 APRILE - PASQUA
ore 12.30 DISCESA DELL'ULTIMA PUPA
al termine saranno regalate cioccolate e caramelle ai più piccoli