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EUROZINE: 26th European Meeting of Cultural Journals - dal 2 al 6 ottobre 2014, a Conversano (BA)


Dal 2 al 6 ottobre, a Conversano, si svolgerà il 26esimo meeting della stampa culturale europea, Eurozine. Di straordinaria attualità il tema centrale, House search in Fortress Europe, sulla problematica dei migranti e dei richiedenti asilo che premono alle porte dell'Europa. Promosso dall'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia e organizzato dalla Fondazione Di Vagno, Eurozine si articolerà in una nutrita serie di workshop e di tavole rotonde, con la partecipazione di importanti giornalisti, di osservatori, di intellettuali.
Saranno proiettati dei docufilm sui temi in discussione e verrà presentata una performance teatrale. L'Assessore Silvia Godelli sarà impegnata dìrettamente sabato 4 ottobre, a partire dalle 19,30, nel Teatro Norba, quale relatrice all'interno del panel Mater Mediterranea.



La 26° edizione dell’importante incontro tra direttori e responsabili delle riviste culturali d’Europa quest’anno si svolgerà dal 2 al 6 ottobre 2014 a Conversano (Ba) e avrà come titolo “Law and Borders: House Search in Fortress Europe” (Diritto e confini: cercare casa nella Fortezza Europa).

Eurozine torna in Italia dopo 28 anni dal meeting di Urbino del 1986.

Il meeting 2014 è organizzato da Lettera Internazionale, trimestrale europeo di cultura e partner di Eurozine, e dalla Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” con il patrocinio della Presidenza e dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia. 
Con l’avvio del Semestre italiano sarà concesso anche il patrocinio della Presidenza del Consiglio europeo. 


Alla conferenza stampa hanno partecipato l’Assessore al Mediterraneo della Regione Puglia Silvia Godelli, il vice sindaco di Conversano Carlo Gungolo, il direttore di Eurozine Carl Henrik Fredriksson, il direttore di Lettera Internazionale Biancamaria Bruno, Gianvito Mastroleo e Filippo Giannuzzi, Presidente e direttore eventi della Fondazione Di Vagno.



Gli interventi hanno posto l’accento sulla capacità attrattiva del Mezzogiorno da un punto di vista turistico e, soprattutto, culturale. Eurozine ha scelto Conversano per la bellezza di questa cittadina del Sud Europa e per le potenzialità formative che essa offre. Quel Sud che è anche luogo di incontro e di accoglienza, in linea con il tema del meeting dedicato ad immigrazione e rapporti tra popolazione in Europa. Una questione, come sottolineato dalla Godelli, di portata Europea. Sul fascino dell’Italia del Sud si è soffermato anche Gungolo che ha sostenuto l’importanza di valorizzare, anche con occasioni come questa, il meglio che la nostra terra può offrire.

Il meeting è una occasione di collaborazione tra più soggetti come la Fondazione Di Vagno, Lettera Internazionale e la rete di Eurozine stessa. Una maniera, a detta di Giannuzzi, per superare confini e distanze. Il feeling tra le parti coinvolte nell’iniziativa è stato al centro dell’intervento di Biancamaria Bruno, soddisfatta per il ritorno di Eurozine in Italia dopo 28 anni. 
L’incontro di ottobre cade durante il semestre di presidenza europea dell’Italia. Un aspetto non casuale, ha sostenuto Mastroleo, poiché indica l’attenzione di una Europa attenta ai temi che la attraversano e ai luoghi di discussione che la interessano.


Fredriksson, nell’intervento di chiusura, ha posto in evidenza la scelta di portare Eurozine a Conversano. In particolare ha sottolineato la capacita organizzativa della Fondazione Di Vagno, ma soprattutto la metafora che si cela sotto una scelta di questo tipo: contribuire all’Europa di domani con un dibattito su temi che interessano proprio quei territori segnati da immigrazione. Un messaggio di speranza per tutto il Vecchio Continente.





Il tema: “Diritto e confini”



Il meeting sarà dedicato alla discussione dei temi legati alla gestione dei flussi migratori tra il Sud e il Nord Europa e alla necessità di una nuova ripartizione delle responsabilità politiche ed economiche tra gli stati membri dell’Unione Europea.



Il meeting sarà dedicato alla discussione dei temi legati alla gestione dei flussi migratori tra il Sud e il Nord Europa e alla necessità di una nuova ripartizione delle responsabilità politiche ed economiche tra gli stati membri dell’Unione Europea. Tema non casuale, considerata la location del meeting, la Puglia, che al pari di altre regioni meridionali italiane svolge un ruolo strategico nell’accoglienza dei migranti.

Il meeting prenderà le mosse da tre date fondamentali per la storia europea e dei paesi limitrofi: il 1814, il 1914 e il 1989, rispettivamente Congresso di Vienna, scoppio della Prima guerra mondiale e crollo del Muro di Berlino. Ognuno di questi eventi ha ridisegnato la geopolitica del Continente e il suo rapporto di dominazione economica al suo interno, nel bacino del Mediterraneo, nel Vicino e Medio Oriente e nel resto del mondo. Durante gli incontri del meeting si discuterà anche della convivenza fra persone di culture e religioni diverse, dell’avanzata dei nazionalismi nel cuore del Vecchio Continente, degli scontri alla periferia d’Europa, della crisi economica, del divario sempre crescente tra Nord e Sud in Europa e nel mondo.



Che cos’è Eurozine



Eurozine nasce da una rete informale di riviste culturali europee che risale al 1983. Da allora le diverse riviste si sono incontrate una volta all'anno per scambiarsi idee ed esperienze. Nel frattempo sono diventati circa 100 i periodici provenienti da quasi tutti i paesi europei che hanno partecipato ai meeting.

Gli ultimi incontri si sono svolti ad Oslo (2013), Amburgo (2012), Linz (2011), Vilnius (2009), Parigi (2008), Sibiu (2007), Londra (2006), Istanbul (2005), Tallinn (2004), Belgrado (2003), Goteborg (2002), e Bratislava/Vienna (2000).

Eurozine è un’istituzione non-profit, con sede a Vienna, che collega e promuove le più importanti realtà culturali di tutta Europa (riviste, web-magazine, giornali e istituzioni), offrendo una panoramica dei temi di attualità e un luogo di incontro e di discussione a livello internazionale.

Eurozine è anche una rivista online (eurozine.com) che, attraverso la traduzione dei migliori articoli dalle riviste partner e la loro pubblicazione sul sito, rende i diversi contenuti culturali accessibili a un pubblico internazionale, promuovendo il dialogo e lo scambio culturale transnazionale, superando le barriere linguistiche e scavalcando i confini geografici ed economici.

Gli incontri annuali di Eurozine sono rivolti alle riviste partner, agli operatori culturali e al pubblico interessato alle attuali temi culturali e politiche internazionali. Gli organizzatori auspicano un’ampia partecipazione di pubblico che avrà l’occasione di entrare in contatto con personalità di spicco e realtà culturali vocate all’approfondimento e all’analisi critica dei fenomeni della contemporaneità spesso trattati solo materia di informazione giornalistica.





Lettera Internazionale è una rivista trimestrale europea di cultura, nata nell’estate del 1984, per iniziativa di Antonin Liehm, intellettuale dissidente cecoslovacco. Lettera Internazionale fa parte di una rete di riviste culturali omonime, pubblicate in diversi paesi europei nelle rispettive lingue, autonome ma unite nell’obiettivo di favorire il dialogo tra le diverse culture del mondo attraverso la diffusione di una letteratura e di una saggistica di alto livello. Lettera Internazionale è attualmente pubblicata in Italia, Germania, Spagna, Romania, Ungheria, Mongolia. Ha avuto edizioni in Francia, Bulgaria, Macedonia, Serbia, Croazia, Polonia e Cecoslovacchia. L’edizione italiana, nata contemporaneamente a quella francese (che ha chiuso nel 2000), è la più “anziana” del gruppo e compie 30 anni a giugno del 2014.

La rivista vuole essere uno strumento di riflessione, approfondimento e ricerca storica, entrando nei temi del dibattito culturale contemporaneo su letteratura, storia, filosofia, musica, arti figurative, scienze, politica, economia, identità religiosa ed etnica, trattati da autori illustri e da importanti esponenti della cultura mondiale.

L’edizione italiana di Lettera Internazionale, diretta da Biancamaria Bruno, è presente in numerose biblioteche italiane e straniere. È ospite fissa al Salon de la Revue di Parigi, partecipa regolarmente alla Fiera Internazionale del Libro di Torino e alla Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma, è partner di Eurozine ed è socio del CRIC – Coordinamento delle Riviste Italiane di Cultura. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto al periodico il titolo di “Rivista di elevato valore culturale” nel 1996 e, nel 1997, le ha conferito lo speciale “Premio Nazionale per la Traduzione” per l’attività che da sempre svolge dando vita a uno strumento permanente di dialogo e di confronto culturale al di sopra delle barriere geografiche, linguistiche e politiche.

Attualmente nelle librerie è presente il n. 119 dal titolo “Trent’anni di cantiere Europa: un’antologia”.



La Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” porta il nome del primo Deputato socialista al Parlamento nazionale vittima, nel 1921, della violenza fascista. Svolge studi e ricerche storiche sul socialismo italiano e pugliese e promuove iniziative culturali. Ha realizzato per la fruizione pubblica l’Archivio storico dei socialisti di Puglia e la Biblioteca. Dal 2005 organizza il festival Lectorinfabula, dedicato all’approfondimento politico, sociale e culturale attraverso incontri, conferenze, dibattiti, tavole rotonde, mostre e spettacoli.

La Fondazione ha sede in Conversano presso l'ex monastero di San Benedetto.

È iscritta nella Tabella triennale del Ministero dei Beni culturali. È persona giuridica pubblica, istituzione di interesse locale, ONLUS.

The 26th European Meeting of Cultural Journals
CONFERENCE The 26th European Meeting of Cultural Journals will take place in Conversano (Italy) from 3 to 6 October 2014. This year's meeting, which is by invitation only, is organized by the European network of cultural journals, Eurozine, in cooperation with La Fondazione Giuseppe Di Vagno and Eurozine partner journal Lettera internazionale. More than 100 editors and intellectuals from Europe's leading cultural journals will participate in the event.