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Lectorinfabula programma di Domenica 15 settembre

ore 10.00 auditorium San Giuseppe
Anteprima
ASPETTANDO IL FORUM DEL LIBRO

Le iniziative di promozione del libro sono tante e diffuse sul territorio. Si svolgerà a Bari il 18 e 19 ottobre prossimi la X edizione di Passaparola Forum del libro e della lettura. Lectorinfabula ne offrirà un anticipo di incontro fra editori, librai, biblioteche e insegnanti. E, soprattutto, lettori!

intervengono Flavia NardelliGiovanni Solimine,Marina LosappioWaldemaro Morgese

 

ore 11.30 castello
Il festival per tutti
LABORATORIO-INCONTRO CON L'AUTORE 
interviene Elisabetta Totaro
(laboratorio per insegnanti)

 

ore 11.30 auditorium San Giuseppe
Diario della Politica
UN ANNO VISSUTO PERICOLOSAMENTE

2013, anno di grandi elezioni sul suolo italico: Parlamento, Regioni, Roma Capitale, il Papa e il
Presidente della Repubblica. Eppure, mai come oggi, la politica italiana si è trovata in una fase simile: in bilico tra cambiamento e conservazione, dall’“innovatore” Francesco al “restauratore” di Forza Italia.

conduce Paolo Messa

 

dalle ore 16,00 via San Benedetto
Il Festival in piazza
MEGLIO PARCHEGGIARE UN PIANOFORTE...CHE UN'AUTOMOBILE!
Donatello D’Attoma - pianoforte

 

ore 16.00 chiostro dei Paolotti
Dire, fare...lettera internazionale
L’EUROPA A GEOGRAFIA VARIABILE

Il 1 luglio, l’UE ha accolto ufficialmente il suo ventottesimo Stato membro: la Croazia. Ma
l’entusiasmo è stato contenuto, sia tra la popolazione croata che nelle cancellerie di molti Paesi europei. Troppo aperte ancora le ferite e troppo impegnata a cercare una via d’uscita dalla crisi economica. Così più che sulle opportunità, l’attenzione è caduta sui rischi derivanti dal nuovo allargamento. Eppure, l’ingresso della Croazia, proprio nel momento storicamente più difficile per l’integrazione europea, avrebbe dovuto immettere fiducia in un sistema
europeo quasi incapace di riconoscere il suo potenziale di sviluppo. Per quanto la si voglia criticare, l’Unione Europea rappresenta ancora un modello di sviluppo e di progresso politico e democratico. E ad essa ancora si guarda, nei Balcani e al di là delle Porte d’Oriente.

intervengono Michael BraunDamir GrubisaEric JozsefFatos LubonjaYasemin Taskin

 

ore 16.30 auditorium San Giuseppe
Altri immaginari
LA CITTÀ E IL DRAGO

C’è una montagna, anzi no, sono due. Su una c’è un drago che sta sulle sue. Sull’altra invece c’è una città. Sentiste tutto il fracasso che fa. Un drago possente quanto inoffensivo assiste
incredulo all’ennesima assurda guerra degli uomini e, preso dalla noia, sbadiglia.
Ma il suo non è sbadiglio da poco, è sbadiglio di drago, alito di fuoco.

spettacolo di Gek Tessaro

 

dalle ore 17,30 piazza Castello
Il Festival in piazza
PAROLE SELVAGGE
«Ovvero l’arte di danneggiare e, nello stesso tempo, di danneggiarsi fra cronaca e immaginario, nelle
espolsive rubriche satiriche sulla Gazzetta delMezzogiorno del “fantagiornalista” Alberto Selvaggi.
Tra fatti probabili e querele accertate!»

Con Alberto Selvaggi e l’amichevole partecipazione diMINGO di STRISCIA LA NOTIZIA 

 

ore 19.00 San Benedetto chiostro
Parole allo specchio
DENTRO E FUORI

Ci sono manager che si prendono delle aziende in crisi, approfittando di quello che c'è e poi buttano a mare quello che ne rimane. Ci sono i lavoratori dell'Agile ex Eutelia di Milano, che prima subiscono, poi combattono, ma quando la battaglia finisce (e i vertici aziendali sono condotti in Tribunale) gli manca la terra sotto i piedi e molti cominciano a stare male.
Senza lavoro, senza prospettive più in là del divano di casa. Succede così che qualcuno prova a dire "discutiamone, mettiamoci insieme e parliamo di cosa stiamo passando". E a qualcosa serve. Poi i lavoratori si mettono a scrivere, e anche questo serve. Per loro e per gli altri che dovranno passarci, in questo disastro che è la perdita del lavoro. Da stare dentro o fuori.

intervengono Massimo Cirri e Paola Fontana

 

ore 20.30 Piazzetta Sturzo
Lectio magistralis
DEMOCRAZIA 2.0 LA COSTITUZIONE, I CITTADINI E LA PARTECIPAZIONE


Ci può essere uguaglianza senza democrazia? E cosa si deve intendere per uguaglianza. Certo un punto di partenza sarebbe garantire la più piena partecipazione dai cittadini alle scelte della vita democratica. Se da un lato abbiamo assistito ad una sorta di declino della partecipazione politica attraverso i partiti tradizionali, nel frattempo abbiamo visto crescere una partecipazione che viene dalla “rete”. Ma quanto i new media  ed i social networks possono garantire una effettiva partecipazione? Di certo una democrazia elettronica non può sostituirsi alla democrazia rappresentativa, tuttavia può integrarla. Diventa fondamentale allora il ruolo dell’informazione. Con le connesse complicazioni oggi di varare una regolamentazione planetaria che ne regoli l’accesso e il diritto di tutti i cittadini all’informazione.

interviene Franco Gallo
introduce Antonio Uricchio

 

ore 22.00 piazzetta Sturzo
Parole fuori luogo
IGNORANTI

In Italia l’istruzione riveste un ruolo marginale all’interno dei programmi della nostra politica e la scuola finisce col diventare un problema secondario, qualcosa su cui sorvolare o comunque non meritevole di una riforma radicale. Basti pensare che i tagli maggiori sono quelli che investono l’istruzione e la cultura. Questo perché manca una vera attenzione alla formazione e a tutte le questioni legate alla crescita delle capacità individuali e collettive. L’intero mondo politico non è attento perché non crede nelle potenzialità della cultura e nel fatto che questa possa aumentare il Pil interno. Naturalmente questa linea di condotta ha degli effetti diretti e devastanti nella vita quotidiana degli italiani che si ritrovano ad essere, anno dopo anno, inconsapevolmente ignoranti.

presenta Maria Grazia Rongo