Passa ai contenuti principali

La Regione Puglia rigetta l'istanza della società Erg Eolica Italia. Plauso del WWF Puglia

É ufficiale: il parco eolico nella Riserva dei Laghi di Conversano (BA) non si farà. Lo rende noto la stessa Regione Puglia, nel Bollettino Ufficiale 55 del 18 aprile 2013. Il progetto prevedeva l'installazione di impianti eolici in un'area ricadente all'interno dei Comuni di Conversano, Turi, Putignano, zona a forte valenza paesaggistica e naturalistica.

«É opportuno evidenziare che gli impianti sarebbero stati realizzati a poche centinaia di metri dal SIC Laghi di Conversano, Riserva Naturale Orientata Regionale laghi di Conversano e Gravina di Monsignore, nonché Riserva Erpetologica dei Laghi di Conversano – dichiara Leonardo Lorusso, Presidente del WWF Puglia -. Inoltre, nelle aree buffer e/o esterne al perimetro dei sunnominati SIC e RNOR è presente un territorio che rappresenta fondamentale rete ecologica per le peculiarità naturalistiche presenti nelle aree protette».

 

CRONISTORIA – Per comprendere le dinamiche della questione occorre risalire a quando il TAR Puglia-sede Bari (sentenza n. 928/2011) annulla la decisione dell'Ufficio Programmazione politiche energetiche VIA-VAS della Regione Puglia che, con determinazione dirigenziale n. 180/2010, esprimeva parere sfavorevole di VIA all'impianto eolico voluto dalla società Erg Eolica Italia.

Il 19 febbraio scorso la società chiede al Consiglio di Stato la sospensione dell'istruttoria di riesame del progetto nonché la riforma della sentenza del TAR Puglia n. 928/2011. La Regione dà allora avvio al procedimento di riesame della determinazione annullata, convolgendo le Amministrazioni interessate, fra cui lo stesso Comune di Conversano.

Il 28 febbraio 2013 il Comitato VIA della Regione esprime proprio parere negativo rispetto al progetto. É il 12 marzo quando il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 898/2013, respinge l'istanza cautelare della società (parere negativo assunto con Determina del dirigente dell’Ufficio Programmazione politiche energetiche VIA-VAS della Regione Puglia nr. 68 del 13 marzo scorso.

 

IL PARERE DEL WWF - «Nella succitata Determinazione n.180/2010 – precisa ancora il Presidente del WWF Puglia - sono contenute argomentazioni che si condividono in toto e che si ritengono motivazioni valide e contingenti al fine di evitare l'installazione dei proposti impianti eolici». In particolare l'associazione ambientalista tiene a ribadire il danno che, iniziative di questo genere, avrebbero apportato per impatto sia visivo che paesaggistico, ma anche su flora, fauna ed interi ecosistemi.

Il WWF da tempo si impegna per la conservazione del rospo smeraldino nella Riserva dei Laghi di Conversano, e per altre preziose popolazioni di erpetofauna, ornitofauna e avifauna. Inoltre, lo stesso territorio, ospita culture agricole di alta qualità: si pensi alla produzione della denominazione di origine controllata dell'Olio extravergine di oliva "Terra di Bari", piuttosto che all'Indicazione Geografica Protetta “Uva di Puglia” o alla “Ciliegia di Terra di Bari”.

Lo scopo finale del WWF è fermare e far regredire il degrado dell’ambiente naturale del nostro pianeta e contribuire a costruire un futuro in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura.