A partire da martedì 21 agosto, Corte Altavilla ospiterà la collettiva “Dalla luce al segno”dedicata all'arte pugliese nelle sue varie forme ed espressioni.
In scena segni, frutto di una continua ricerca e sperimentazione, che la luce delle lampade-scultura di Peppino Campanella sfuma e diffonde nello spazio.
Un’arte genuina, che si intreccia con l’artigianato per sottolineare l’importanza del fare e la concretezza dell'azione.
Una donna e tre uomini, ognuno con un frammento del proprio lavoro, per raccontare la contemporaneità del nostro territorio e andare oltre ogni restrittiva definizione di arte.
In mostra: Peppino Campanella, Tony Prayer, Maria Elena Savini, Vito Savinoa cura di Laura Labate
In scena segni, frutto di una continua ricerca e sperimentazione, che la luce delle lampade-scultura di Peppino Campanella sfuma e diffonde nello spazio.
Un’arte genuina, che si intreccia con l’artigianato per sottolineare l’importanza del fare e la concretezza dell'azione.
Una donna e tre uomini, ognuno con un frammento del proprio lavoro, per raccontare la contemporaneità del nostro territorio e andare oltre ogni restrittiva definizione di arte.
In mostra: Peppino Campanella, Tony Prayer, Maria Elena Savini, Vito Savinoa cura di Laura Labate