Il catalogo viaggi 2012 di Opera Romana Pellegrinaggi riserva una buona notizia per la Puglia, che per la prima volta si vede inserita per intero e in lunghezza, lungo la Via Francigena, con un tour di una settimana che da Troia e Lucera va giù fino al Santuario De Finibus Terrae.
“La settimana di permanenza proposta da Opera Romana Pellegrinaggi in Puglia credo rappresenti un risultato che, coinvolgendo l’intera regione, premia il lavoro svolto in questi anni con Bitrel, con la promozione della Settimana Santa e dei Santi Patroni, con la partecipazione al JOSP" - spiega l'assessore Silvia Godelli. “Con la Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini abbiamo realizzato importanti educational tour in luoghi come Foggia, Lucera e Troia, oltre alle destinazioni più note come Bari, Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo" - prosegue l'assessore - "riuscendo ad attrarre l'attenzione del più grande tour operator mondiale su un territorio straordinario come i Monti Dauni, al centro non casualmente del nostro progetto di eccellenza turistica"."Anche l’adesione della Regione all’Associazione Europea delle Vie Francigene" - prosegue Silvia Godelli - "spiana la strada al riconoscimento della Puglia nel contesto dei Cammini d’Europa".
La “Via Francigena” è un fascio di vie che da Canterbury portano a Roma, per poi proseguire in direzione di Gerusalemme: un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini. Oggi, in autobus gran turismo, da Roma si parte alla volta di Lucera, poi si prosegue per Troia prima di approdare sul Gargano, facendo tappa a San Giovanni Rotondo. Il secondo giorno prevede la sosta al santuario micaelico di Monte Sant’Angelo (recentemente inserito nella World Heritage List dell'Unesco) ed al Santuario disegnato da Renzo Piano. Il terzo giorno si passa per Foggia, con la visita del Santuario dell’Incoronata, e di lì a Trani per la magnifica Cattedrale. Proseguendo per Castel del Monte si pernotta a Bari.
L’itinerario del quarto giorno, dopo la visita della Basilica di San Nicola e della Cattedrale di Bari, si spinge ad Alberobello e Castellana per scendere nelle grotte carsiche, concludendosi con il pernottamento a Lecce. La città barocca, la penisola salentina e gli scenari di Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli rappresentano le tappe del penultimo giorno di viaggio, che si conclude a Taranto, con la sua Cattedrale di San Cataldo di origine medievale ed il settecentesco ex Convento degli Alcantarini, oggi sede del Museo Archeologico Nazionale - MarTa.
“La settimana di permanenza proposta da Opera Romana Pellegrinaggi in Puglia credo rappresenti un risultato che, coinvolgendo l’intera regione, premia il lavoro svolto in questi anni con Bitrel, con la promozione della Settimana Santa e dei Santi Patroni, con la partecipazione al JOSP" - spiega l'assessore Silvia Godelli. “Con la Borsa del Turismo Religioso, dei Pellegrinaggi e dei Cammini abbiamo realizzato importanti educational tour in luoghi come Foggia, Lucera e Troia, oltre alle destinazioni più note come Bari, Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo" - prosegue l'assessore - "riuscendo ad attrarre l'attenzione del più grande tour operator mondiale su un territorio straordinario come i Monti Dauni, al centro non casualmente del nostro progetto di eccellenza turistica"."Anche l’adesione della Regione all’Associazione Europea delle Vie Francigene" - prosegue Silvia Godelli - "spiana la strada al riconoscimento della Puglia nel contesto dei Cammini d’Europa".
La “Via Francigena” è un fascio di vie che da Canterbury portano a Roma, per poi proseguire in direzione di Gerusalemme: un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini. Oggi, in autobus gran turismo, da Roma si parte alla volta di Lucera, poi si prosegue per Troia prima di approdare sul Gargano, facendo tappa a San Giovanni Rotondo. Il secondo giorno prevede la sosta al santuario micaelico di Monte Sant’Angelo (recentemente inserito nella World Heritage List dell'Unesco) ed al Santuario disegnato da Renzo Piano. Il terzo giorno si passa per Foggia, con la visita del Santuario dell’Incoronata, e di lì a Trani per la magnifica Cattedrale. Proseguendo per Castel del Monte si pernotta a Bari.
L’itinerario del quarto giorno, dopo la visita della Basilica di San Nicola e della Cattedrale di Bari, si spinge ad Alberobello e Castellana per scendere nelle grotte carsiche, concludendosi con il pernottamento a Lecce. La città barocca, la penisola salentina e gli scenari di Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli rappresentano le tappe del penultimo giorno di viaggio, che si conclude a Taranto, con la sua Cattedrale di San Cataldo di origine medievale ed il settecentesco ex Convento degli Alcantarini, oggi sede del Museo Archeologico Nazionale - MarTa.