La mostra ENIGMA si propone di far conoscere la produzione pittorica dell’artista barese Rosa Didonna, artista e autrice di libri nonché collezionista d’arte e gallerista impegnata nella ricerca di giovani artisti emergenti ediffusione di artisti ormai noti in ambito internazionale.
In mostra sarà presentata la produzione artistica denominata dalla stessa artista ENIGMA. Essa difatti si propone come un vero e proprio enigma da sciogliere. Visitando la mostra il visitatore si troverà immerso in uno scenario fatto di colori brillanti e superfici scomposte. Sperimentatrice di nuove tecniche, eclettica ed in continua ricerca, la Didonna propone due differenti edizioni della stessa produzione: la prima, vivace e luminosa prevede un supporto più convenzionale (quindi la tela); la seconda invece prevede l’uso di una tela retinata prodotta dall’artista stessa (supporto questo non utilizzato da nessun altro artista prima d’ora). Il titolo ENIGMA allude proprio al fatto che tanto la tela quanto i colori sono frutto del lavoro dall’artista secondo procedure e passaggi non rivelati. Oltre ad un numero cospicuo di tele, in mostra saranno esposte anche installazioni e sculture prodotte con la stessa tecnica.
Durante il vernissage (5 giugno alle ore 19) si terrà la performance EROS AGAPE E PHILIA della stessa Didonna con balletto dello staff della Globalart. Musiche inedite suonate dal vivo da Ivan Piepoli.
L' "Eros" indica la gioia del primo incontro, l'ebbrezza della conquista. E' la cura posta nella relazione per colpire l'attenzione, destare l'interesse dell'altro, richiamarne in qualche modo particolare il mondo interiore, perché si accorga della nostra esistenza. E' lanciare messaggi mediati dal nostro corpo, attraverso l'estetica, l'abbigliamento, il linguaggio degli sguardi, delle premure.
La "Philia" è scambio affettuoso di mondi, esperienze, vissuti che s'intrecciano in un dialogo che spinge all'empatia, al porsi nei panni dell'altro, a vedere con lo sguardo dell'altro, ad ampliare il proprio punto di vista. E' trasmissione, conoscenza dell'io attraverso un tu, amicizia, stima di sé per consegnarsi ad un individuo diverso; è volontà di migrare da se stessi per avventurarsi in un mondo sconosciuto, scandagliare la propria realtà interiore lasciandosi accompagnare da un altro degno di tanta fiducia.
L' "Agape" è donazione di sé, è amore disinteressato, è gratuità, creatività, incontro, convivialità, condivisione. E' sensibilità, tenerezza, è donarsi e lasciar donare, è esprimere e lasciare esprimere.
L'Amore per l’arte lascia la libertà di condividere senza porre o imporre ostacoli, condizionamenti, regolamenti. È una volontà di completarsi nella relazione. E' un entrare nel mondo dell'altro in punta di piedi per essere una cosa sola. L’arte diventa la seconda pelle, la propria essenza vitale. È muta rigeneratrice, uno svecchiamento del proprio “io” per nascere, come nuova creatura, ad una esistenza rinnovata.
Rosa Didonna, attraverso le sue opere e le sue performance fa si che L’ARTE diventi la risposta ad una società in continuo movimento che non presta attenzione all’individualità, sia un linguaggio universale che supera le distanze, demolisce le differenze e conferisce a tutti dignità. La sua vita diviene teatro e palcoscenico in cui la soggettività diventa oggettività identificandosi completamente nell’assoluto.
Intervengono
Sabrina DELLITURRI
Giovanni MASIELLO
Felicita SCARDACCIONE
Elisa SILVATICI
Per info e contatti
Galleria d'arte contemporanea GLOBALART
Via Ugo Foscolo 27 - Noicattaro 3471843201 - info@globalartweb.org
In mostra sarà presentata la produzione artistica denominata dalla stessa artista ENIGMA. Essa difatti si propone come un vero e proprio enigma da sciogliere. Visitando la mostra il visitatore si troverà immerso in uno scenario fatto di colori brillanti e superfici scomposte. Sperimentatrice di nuove tecniche, eclettica ed in continua ricerca, la Didonna propone due differenti edizioni della stessa produzione: la prima, vivace e luminosa prevede un supporto più convenzionale (quindi la tela); la seconda invece prevede l’uso di una tela retinata prodotta dall’artista stessa (supporto questo non utilizzato da nessun altro artista prima d’ora). Il titolo ENIGMA allude proprio al fatto che tanto la tela quanto i colori sono frutto del lavoro dall’artista secondo procedure e passaggi non rivelati. Oltre ad un numero cospicuo di tele, in mostra saranno esposte anche installazioni e sculture prodotte con la stessa tecnica.
Durante il vernissage (5 giugno alle ore 19) si terrà la performance EROS AGAPE E PHILIA della stessa Didonna con balletto dello staff della Globalart. Musiche inedite suonate dal vivo da Ivan Piepoli.
L' "Eros" indica la gioia del primo incontro, l'ebbrezza della conquista. E' la cura posta nella relazione per colpire l'attenzione, destare l'interesse dell'altro, richiamarne in qualche modo particolare il mondo interiore, perché si accorga della nostra esistenza. E' lanciare messaggi mediati dal nostro corpo, attraverso l'estetica, l'abbigliamento, il linguaggio degli sguardi, delle premure.
La "Philia" è scambio affettuoso di mondi, esperienze, vissuti che s'intrecciano in un dialogo che spinge all'empatia, al porsi nei panni dell'altro, a vedere con lo sguardo dell'altro, ad ampliare il proprio punto di vista. E' trasmissione, conoscenza dell'io attraverso un tu, amicizia, stima di sé per consegnarsi ad un individuo diverso; è volontà di migrare da se stessi per avventurarsi in un mondo sconosciuto, scandagliare la propria realtà interiore lasciandosi accompagnare da un altro degno di tanta fiducia.
L' "Agape" è donazione di sé, è amore disinteressato, è gratuità, creatività, incontro, convivialità, condivisione. E' sensibilità, tenerezza, è donarsi e lasciar donare, è esprimere e lasciare esprimere.
L'Amore per l’arte lascia la libertà di condividere senza porre o imporre ostacoli, condizionamenti, regolamenti. È una volontà di completarsi nella relazione. E' un entrare nel mondo dell'altro in punta di piedi per essere una cosa sola. L’arte diventa la seconda pelle, la propria essenza vitale. È muta rigeneratrice, uno svecchiamento del proprio “io” per nascere, come nuova creatura, ad una esistenza rinnovata.
Rosa Didonna, attraverso le sue opere e le sue performance fa si che L’ARTE diventi la risposta ad una società in continuo movimento che non presta attenzione all’individualità, sia un linguaggio universale che supera le distanze, demolisce le differenze e conferisce a tutti dignità. La sua vita diviene teatro e palcoscenico in cui la soggettività diventa oggettività identificandosi completamente nell’assoluto.
Intervengono
Sabrina DELLITURRI
Giovanni MASIELLO
Felicita SCARDACCIONE
Elisa SILVATICI
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