La traslazione del corpo di San Pio dalla cripta del santuario di Santa Maria delle Grazie alla cripta della nuova chiesa, avverrà il 19 aprile prossimo alle ore 16.30.
L’annuncio è stato dato da Mons. Michele Castoro Arcivescovo di Manfredonia – Vieste – S.Giovanni Rotondo insieme ai Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa “Sant’Angelo e Padre Pio”, in concomitanza con l’apertura del CXXVI Capitolo Provinciale degli stessi Frati Cappuccini.
La traslazione è stata decisa nel rispetto del tradizionale culto delle reliquie che ha caratterizzato la devozione dei fedeli fin dai primi secoli della storia della Chiesa e avverrà nel rispetto delle norme canoniche, avendo già ottenuto il rescritto di approvazione della Congregazione delle Cause dei Santi.
La nuova collocazione del corpo di San Pio da Pietrelcina, oltre a richiamare l’idea della gloria a cui sono destinati tutti coloro che diventano, nella vita terrena, “immagine di Cristo”, permetterà a tanti pellegrini di sostare in preghiera in un luogo più ampio, più accogliente e ricco di occasioni di riflessione.
L’urna contenente le reliquie di San Pio verrà collocata all’interno del pilastro centrale, sul quale poggiano tutti gli archi portanti dell’edificio sacro. Ciò avverrà all’inizio della Celebrazione Eucaristica, durante la quale avrà luogo anche la consacrazione dell’altare della chiesa inferiore.
Possiamo dire – ha sottolineato nel suo intervento padre Aldo Broccato, Ministro provinciale dell’ordine dei Frati minori cappuccini – che egli sarà collocato nel cuore di questa Chiesa, nel pilastro portante tutto l’edificio quasi a reggerlo. Ciò esprimerà ancor più che San Pio, quale degno figlio di san Francesco d’Assisi, attraverso la sua testimonianza di santità, ha sorretto ed edificato per quasi un secolo la Chiesa, corpo di Cristo, fatta di pietre vive richiamando tanti uomini e donne alla conversione.
La data del 19 aprile è stata scelta per rinnovare la devozione al Papa nel giorno del quinto anniversario della sua elezione a pastore della chiesa universale.
La traslazione è stata decisa nel rispetto del tradizionale culto delle reliquie che ha caratterizzato la devozione dei fedeli fin dai primi secoli della storia della Chiesa e avverrà nel rispetto delle norme canoniche, avendo già ottenuto il rescritto di approvazione della Congregazione delle Cause dei Santi.
La nuova collocazione del corpo di San Pio da Pietrelcina, oltre a richiamare l’idea della gloria a cui sono destinati tutti coloro che diventano, nella vita terrena, “immagine di Cristo”, permetterà a tanti pellegrini di sostare in preghiera in un luogo più ampio, più accogliente e ricco di occasioni di riflessione.
L’urna contenente le reliquie di San Pio verrà collocata all’interno del pilastro centrale, sul quale poggiano tutti gli archi portanti dell’edificio sacro. Ciò avverrà all’inizio della Celebrazione Eucaristica, durante la quale avrà luogo anche la consacrazione dell’altare della chiesa inferiore.
Possiamo dire – ha sottolineato nel suo intervento padre Aldo Broccato, Ministro provinciale dell’ordine dei Frati minori cappuccini – che egli sarà collocato nel cuore di questa Chiesa, nel pilastro portante tutto l’edificio quasi a reggerlo. Ciò esprimerà ancor più che San Pio, quale degno figlio di san Francesco d’Assisi, attraverso la sua testimonianza di santità, ha sorretto ed edificato per quasi un secolo la Chiesa, corpo di Cristo, fatta di pietre vive richiamando tanti uomini e donne alla conversione.
La data del 19 aprile è stata scelta per rinnovare la devozione al Papa nel giorno del quinto anniversario della sua elezione a pastore della chiesa universale.