L’Associazione Pro Loco di Modugno, condividendo l’intento perseguito dalla Regione
Puglia e dall’APT della Provincia di Bari di promuovere in maniera incisiva la nostra regione in Italia e all’estero attraverso iniziative che arricchiscano in particolare l’offerta turistica della nostra provincia, volendo diffondere e promuovere anche le bellezze culturali del nostro paese, è stata inserita per la terza volta consecutiva nel Progetto Città aperte 2009, coinvolgendo l’UNPLI (Unione nazionale Pro Loco d’Italia), Comitato Bari (Presidente Giacomo Troiani), di cui fa parte, insieme alle sedi delle Pro Loco di Alberobello (Presidente Franco Miccolis),
Andria (Presidente Cesare Cristiani), Barletta (Presidente Luigi Vitrani) e Rutigliano(Presidente Michele Desario).
L’UNPLI tra le sue prerogative “mira alla promozione di iniziative, che consentano la
valorizzazione e il potenziamento dei beni e delle risorse locali nei loro aspetti culturali, ambientali,turistici, sociali, economici e sportivo-ricreativi” delle Pro Loco territoriali che vi aderiscono. È, perciò,l’ente deputato a coordinare e stimolare le attività culturali delle Pro Loco, capillari organismi di base
di conoscenza delle peculiarità delle realtà locali e delle loro potenzialità in ambito turistico.
L’adesione all’iniziativa nasce dall’esigenza di diffondere e promuovere la conoscenza del territorio della “Terra di Bari” in tutte le sue realtà e potenzialità culturali che contribuiscono a restituire l’identità “tipica” di una zona omogenea per storia e tradizioni, ma eterogenea per caratteristiche ambientali, geomorfologiche e, quindi, vocazione turistica.
Ha l’intento di contribuire al potenziamento dell'economia connessa al binomio cultura - turismo, non solo comprendendo le località più visitate, principali mete turistiche, ma anche quelle poco conosciute o valorizzate fino a questo momento.
Quello che si vuole offrire ai cittadini e ai turisti sono visite guidate alla scoperta dei monumenti (centro storico, chiese, palazzi), ma anche momenti di relax e divertimento con la realizzazione di eventi culturali (folklore-arte-musica-spettacolo) ed enogastronomici (sagre, fiere dei prodotti tipici).
Il Progetto, elaborato anche quest’anno dalla Vicepresidente Anna Gernone, nonché
consigliere dell’UNPLI prov. di Bari, che vede come capofila la sede della Pro Loco di Modugno, guidata da Michele Longo, ancora una volta ha ricevuto l’approvazione dell’APT della provincia di Bari e l’avvallo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modugno.
Esso prevede la fruizione prolungata di una trentina di siti di rilevanza turistica nei cinque comuni di Modugno, Alberobello, Andria, Barletta e Rutigliano con visite guidate, anche in lingua, secondo un calendario prefissato, nel periodo che va dal 1 luglio al 30 settembre.
La Pro Loco di Modugno, oltre a garantire le visite guidate di 5 siti della sua città, in collaborazione con le Associazioni modugnesi (Archeoclub – Nuovi Orientamenti) e le disponibilità della Parrocchia della Chiesa Matrice, della Comunità dei Padri Rogazionisti e dell’Opera Pia S. Maria del Suffragio e del sig. Peppino Longo, sta coordinando le attività di visite guidate dei siti degli altri 4
comuni coinvolti, che saranno curate dai ragazzi del servizio civile e dei gruppi giovanili delle varie Pro Loco.
Puglia e dall’APT della Provincia di Bari di promuovere in maniera incisiva la nostra regione in Italia e all’estero attraverso iniziative che arricchiscano in particolare l’offerta turistica della nostra provincia, volendo diffondere e promuovere anche le bellezze culturali del nostro paese, è stata inserita per la terza volta consecutiva nel Progetto Città aperte 2009, coinvolgendo l’UNPLI (Unione nazionale Pro Loco d’Italia), Comitato Bari (Presidente Giacomo Troiani), di cui fa parte, insieme alle sedi delle Pro Loco di Alberobello (Presidente Franco Miccolis),
Andria (Presidente Cesare Cristiani), Barletta (Presidente Luigi Vitrani) e Rutigliano(Presidente Michele Desario).
L’UNPLI tra le sue prerogative “mira alla promozione di iniziative, che consentano la
valorizzazione e il potenziamento dei beni e delle risorse locali nei loro aspetti culturali, ambientali,turistici, sociali, economici e sportivo-ricreativi” delle Pro Loco territoriali che vi aderiscono. È, perciò,l’ente deputato a coordinare e stimolare le attività culturali delle Pro Loco, capillari organismi di base
di conoscenza delle peculiarità delle realtà locali e delle loro potenzialità in ambito turistico.
L’adesione all’iniziativa nasce dall’esigenza di diffondere e promuovere la conoscenza del territorio della “Terra di Bari” in tutte le sue realtà e potenzialità culturali che contribuiscono a restituire l’identità “tipica” di una zona omogenea per storia e tradizioni, ma eterogenea per caratteristiche ambientali, geomorfologiche e, quindi, vocazione turistica.
Ha l’intento di contribuire al potenziamento dell'economia connessa al binomio cultura - turismo, non solo comprendendo le località più visitate, principali mete turistiche, ma anche quelle poco conosciute o valorizzate fino a questo momento.
Quello che si vuole offrire ai cittadini e ai turisti sono visite guidate alla scoperta dei monumenti (centro storico, chiese, palazzi), ma anche momenti di relax e divertimento con la realizzazione di eventi culturali (folklore-arte-musica-spettacolo) ed enogastronomici (sagre, fiere dei prodotti tipici).
Il Progetto, elaborato anche quest’anno dalla Vicepresidente Anna Gernone, nonché
consigliere dell’UNPLI prov. di Bari, che vede come capofila la sede della Pro Loco di Modugno, guidata da Michele Longo, ancora una volta ha ricevuto l’approvazione dell’APT della provincia di Bari e l’avvallo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modugno.
Esso prevede la fruizione prolungata di una trentina di siti di rilevanza turistica nei cinque comuni di Modugno, Alberobello, Andria, Barletta e Rutigliano con visite guidate, anche in lingua, secondo un calendario prefissato, nel periodo che va dal 1 luglio al 30 settembre.
La Pro Loco di Modugno, oltre a garantire le visite guidate di 5 siti della sua città, in collaborazione con le Associazioni modugnesi (Archeoclub – Nuovi Orientamenti) e le disponibilità della Parrocchia della Chiesa Matrice, della Comunità dei Padri Rogazionisti e dell’Opera Pia S. Maria del Suffragio e del sig. Peppino Longo, sta coordinando le attività di visite guidate dei siti degli altri 4
comuni coinvolti, che saranno curate dai ragazzi del servizio civile e dei gruppi giovanili delle varie Pro Loco.