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580 beni aperti in 210 città italiane: sono le Giornate del FAI di primavera, le iniziative del Fondo Ambiente Italiano per la valorizzazione dei beni artistici e del patrimonio culturale del nostro Paese. Sabato 28 e domenica 29 marzo sarà infatti possibile accedere a siti archeologici, borghi medievali, caserme, chiese settecentesche, castelli, palazzi realizzati da architetti contemporanei, molti dei quali aperti eccezionalmente al pubblico e resi fruibili esclusivamente nelle due giornate FAI. Sono inoltre in programma escursioni e passeggiate in bicicletta in collaborazione con CAI e FIAB. Circa il 40% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica.I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 10.000 gli “Apprendisti Ciceroni”, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei beni.