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IL GIORNO DELLA MEMORIA




Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e della Shoah e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oswiecim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.In Italia sono ufficialmente più di 400 le persone insignite dell'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l'Olocausto.Anche la Puglia, nela solco della libertà religiosa e culturale, ha dimostrato solidarietà e generosità aiutando gli esuli nel loro passaggio verso il nascente Stato di Israele offrendo strutture abitative e di ristoro e sopratutto dei luoghi ove professare liberamente la propria religione.A Nardò, infatti, è stato istituito il primo Museo della Memoria.Francavilla Fontana(BR)dal 12 al 16 gennaioMostra "Dinieghi e Diritti"Andria(BA)14 gennaioIncontro con Shlomo Venezia, superstite dei campi di concentramento di AuschwitzBarletta(BA)14 gennaioIncontro con Shlomo Venezia, superstite dei campi di concentramento di AuschwitzBari19 gennaioIncontro con Vito Antonio Leuzzi e Giulio EspositoBari22 gennaioPresentazione Volume "Le leggi raziali in Puglia"