A partire dal 24 aprile la salma di San Pio di Pietrelcina sarà esposta a San Giovanni 
Rotondo. La notte del 3 marzo si è svolta la cerimonia che ha visto l'apetura della tomba nella cripta della chiesa di Santa Maria delle Grazie. La ricognizione della bara è stata svolta alla presenza dell'arcivescovo di Manfredonia-San Giovanni Rotondo, Domenico D'Ambrosio, delegato della Santa Sede per il Santuario e le Opere di Padre Pio, da parte di cinque testimoni presenti al momento della sepoltura di Padre Pio, avvenuta alle 22.30 del 26 settembre 1968. Erano inoltre presenti numerosi frati cappuccini, i pronipoti di padre Pio, alcuni miracolati e i periti incaricati della procedura.
Rotondo. La notte del 3 marzo si è svolta la cerimonia che ha visto l'apetura della tomba nella cripta della chiesa di Santa Maria delle Grazie. La ricognizione della bara è stata svolta alla presenza dell'arcivescovo di Manfredonia-San Giovanni Rotondo, Domenico D'Ambrosio, delegato della Santa Sede per il Santuario e le Opere di Padre Pio, da parte di cinque testimoni presenti al momento della sepoltura di Padre Pio, avvenuta alle 22.30 del 26 settembre 1968. Erano inoltre presenti numerosi frati cappuccini, i pronipoti di padre Pio, alcuni miracolati e i periti incaricati della procedura.
Il corpo è in un buono stato di conservazione, sebbene siano evidenti i danni causati dall'umidità dell'intonaco della cripta, che era molto fresco al momento della sepoltura, nel 1968. In questi giorni si stanno svolgendo le procedure per preservare il corpo del Santo, che sarà poi collocato in un’urna visitabile a partire appunto dal 24 aprile 2008, nella stessa cripta in cui Padre Pio è stato sepolto per 40 anni. Per prenotare il giorno e l'ora della visita per l'accesso alla cripta, è necessario chiamare il numero telefonico (+39)0882417500. Per tutti coloro che non saranno riusciti a prenotare, l'ingresso sarà possibile anche se separato e successivo all'attesa in coda.
