“Sarà una Passione Vivente dal forte taglio cinematografico”: così Lucio Giordano definisce “Jesus Rex Judaeorum”, la rappresentazione che restituirà a Conversano un evento fortemente sentito e a lungo atteso. Tre mesi di preparazione, oltre cinquecento personaggi interpretati da attori professionisti e figuranti in costumi d’epoca, nuovi allestimenti, una troupe di lavoro che comprende direttori della fotografia, scenografi, architetti, artigiani e operai specializzati: questi sono solo alcuni dati che spiegano le parole di Giordano, regista affermato e padre artistico della rappresentazione. Oltre la dimensione “spettacolare”, massima attenzione è stata riservata allo spessore religioso della Passione Vivente: alla consulenza di Padre Mimmo 
Fiorentino si è aggiunto un intenso lavoro di sensibilizzazione dei protagonisti sull’identità e la figura di Cristo. Le riprese saranno a cura della Domasya Film della famiglia Giordano e da esse verrà tratto un film-documentario che sarà distribuito prossimamente con L’informatore. Infine, non può mancare qualche accenno al cast. Ben duecentocinquanta saranno i conversanesi coinvolti fra attori e figuranti: tra loro ricordiamo Giovanni Ramunni nel ruolo di Caifa, Vito Galizia nelle vesti di Ponzio Pilato, Roberto Berardi sarà Quintilio, braccio destro di Pilato e Gianni Piscinelli nei panni di Zelar, il corruttore di Giuda.Il percorso
La Passione Vivente si svilupperà su un percorso di cinque km. Si partirà con la rappresentazione dell’ultima cena sulla Rampa Villa. All’interno dei giardini digradanti di Villa Garibaldi, il cui cancello che si affaccia su Piazza della Resistenza sarà aperto, verrà inscenato il tradimento di Giuda nell’orto degli ulivi. Di qui, il corteo degli attori, scendendo lungo Via XXIV Maggio, giungerà in Via Matteotti. Percorsa per intero la via e risalendo Via Di Vagno (Calata Carmine), si raggiungerà la postazione del Sinedrio in Piazza XX Settembre. Attraversata Via Porta Antica della Città e arrivati in Piazza della Conciliazione, gli attori entreranno nel
Castello per mettere in scena, sulla balconata di Piazza Castello, il processo a Gesù con Ponzio Pilato. Nei pressi della torre dodecagonale sarà collocata la postazione con i ladroni e una guarnigione di soldati a cavallo. Il conclusivo momento della crocifissione sarà tradizionalmente ambientato in Piazza Castello.Segreteria organizzativa: Fomara Narracci info 331/7252649