Passa ai contenuti principali

PREMIO-CONCORSO NAZIONALE “CILIEGIA A REGOLA d’ARTE” – 1^ edizione | Questa sera 23 giugno presso la Sala Convegni del Castello Acquaviva D’Aragona

PREMIO - CONCORSO NAZIONALE “CILIEGIA A REGOLA d’ARTE” – CITTA’ di CONVERSANO 

1^ EDIZIONE- GIUGNO 2018
Il Comune di Conversano, d’intesa con il Club per l’UNESCO e con la collaborazione della Biblioteca Civica “Maria Marangelli” e della Pro Loco, organizza per venerdì 23 giugno 2017 alle ore 19,00 presso la Sala Convegni del Castello dei Conti Acquaviva D’Aragona una conferenza stampa per la prima edizione del premio-concorso nazionale "Ciliegia a regola d'arte".
Ci saranno sezioni dedicate alla Fotografia, alla Pittura, al Disegno, alla Video-documentazione, al Giornalismo, alla Scrittura, alla Saggistica, alle Ricerche/Elaborati Scolastici e ad eventuali Tesi di Laurea realizzate presso l’Università degli Studi di Bari e di altre Città.
In tale occasione sarà pure delineata un’ipotesi di “riavvio delle attività” del “Centro di Sperimentazione e di Valorizzazione della Cerasicoltura”, ubicato lungo la vecchia via che collega Conversano a Mola, fondato alla fine degli Anni ’70 dall’Amministrazione Provinciale di Bari, ora disciolta (la rivitalizzazione del Centro, passato attualmente sotto la gestione dell’Ente “Città Metropolitana di Bari”, sarebbe certamente molto utile per la ricerca scientifica, per un miglioramento genetico finalizzato ad ottenere nuove varietà adattabili al nostro ambiente rurale, per individuare nuovi sistemi di coltivazione delle diverse specie, per sperimentare nuovi metodi di produzione e di conservazione e per studiare, a tutela e a protezione dei produttori-cerasicoltori, una solida base cooperativistica o consortile con conseguente attribuzione del marchio IGP alle ciliegie prodotte nel territorio di Conversano e nell’intero Sud-est barese)
Interverranno:
  •   L’avv. Giuseppe Lovascio – Sindaco della Città di Conversano,
  •  Il dott. Guido Lorusso – Presidente del Club per l’UNESCO di Conversano,
  •  Il dott. Angelo Dipierro – Agronomo /già dirigente della Provincia di Bari.


Presiederà il prof. Angelo Manchisi – Docente dell’Università degli Studi del Molise,
Presenzierà l’ing. Domenico Roscino – Presidente Emerito del Club per l’UNESCO di Conversano                  .
Sono invitati ad intervenire: i giornalisti della Carta Stampata, quelli dell’ANSA, quelli delle Televisioni e delle Radio, quelli che operano nei Programmi e nei Notiziari on-line e tutti coloro che si occupano di Informazione a vari livelli
Sarà molto gradita la partecipazione:
•  del Presidente (prof. Vittorio Marzi) dell’Accademia dei Georgofili/Sezione Sud-est,
•  dei docenti – ricercatori in frutticoltura dell’Università degli Studi di Bari e delle altre Province di Puglia,
• degli esperti in cerasicoltura e frutticoltura operanti nei diversi Centri di Ricerca e di Sperimentazione pugliesi,
•  dei presidi delle Scuole Agrarie e Alberghiere di Terra di Bari e quelli delle Accademie delle Belle Arti,
• dei dirigenti delle Organizzazioni Professionali e Sindacali Agricole,
• dei rappresentanti delle Associazioni dei Produttori e degli Esportatori,
•  dei cerasicoltori di Conversano e degli altri Comuni della Provincia di Bari,
• dei presidenti delle Associazioni, delle Agenzie e degli Enti Culturali di Conversano e dei Comuni limitrofi,
• dei gestori delle strutture d’accoglienza e di ristorazione di Conversano.

Enti Patrocinatori:  Presidenza della Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari e Camera di Commercio di Bari.
Aziende e Organismi Sostenitori: Banca di Credito Cooperativo di Conversano, Telenorba, Radionorba, Azienda Di Palma (si accettano le adesioni di tutte le altre strutture produttive e commerciali che vorranno collaborare alla realizzazione dell’iniziativa culturale nel suo complesso).
Sarà proiettato per l’occasione un video documentario (durata dieci minuti) intitolato:
-“Le Ciliegie di Conversano tra Storia, Economia e Territorio”-
A cura di Franco Cicorella – Biblioteca Civica “M. Marangelli” e  di Guido Lorusso – Club per l’UNESCO