L’Associazione Turistica Pro Loco Conversano APS , promotrice del territorio e delle sue tradizioni, da alcuni anni ha rispolverato un’antica usanza conversanese, quella delle Pupe della Quarantana, di cui si ha traccia negli scritti dell’Architetto Sante Simone che riporta ne “I Ricordi della mia fanciullezza- Le feste religiose di Conversano” la consuetudine di “tendere un filo dalle finestre di fronte di due case nelle strade, e sospendere sette pupattole con ciambelline, e quella di mezzo col fuso, la canocchia e tutti gli altri strumenti per la filatura e la tessitura. Ciò aveva il nome di Quarantana; ogni sette giorni si toglieva una pupattola…”.
Le sette Pupe della Quarantana,
confezionate artigianalmente, rappresentano nella tradizione, le sette
settimane precedenti la Pasqua; ogni domenica una sola bambola veniva lasciata
cadere seguendo un ordine ben preciso, prima quelle più colorate poste ai lati,
per giungere poi a quella bianca simbolo della Purezza della Pasqua.
Ogni domenica, a partire dal 9
marzo, al tramonto avverrà la discesa di una Pupa. Al termine, previsto per
domenica 20 aprile, l’Associazione Pro Loco distribuirà caramelle e cioccolate
per festeggiare insieme la Pasqua. La manifestazione è patrocinata dal Comune
di Conversano e dall’Unpli Comitato Regionale Puglia.
Lo scopo della Pro Loco è quello
di unire il passato ed il presente al futuro, facendo avvicinare i più piccoli
alle sane tradizioni della propria città, ricordando che l’Unione delle Pro
Loco d’Italia (UNPLI) ha ottenuto un importante riconoscimento da parte
dell’UNESCO come promotrice e garante della salvaguardia e della tutela del
patrimonio culturale immateriale italiano. Inoltre da dicembre 2024 Unpli, in
collaborazione con ICPI e ANCI con la supervisione del Ministero della Cultura,
ha presentato il nuovo progetto RADICI Culturali il primo censimento del
patrimonio immateriale che permette la salvaguardia della ricchezza delle
diversità patrimoniali dei comuni italiani; in questo progetto sono presenti
anche le Pupe della Quarantana di Conversano.